Peeling Chimico

Il peeling chimico è un trattamento medico in grado di produrre un miglioramento della struttura cutanea in termini di compattezza, luminosità, idratazione, omogeneità del colorito e fine rugosità.

INDICAZIONI

Pelle spenta, secca, impura, seborroica, acne. Macchie pigmentarie circoscritte, lentigo senile, melasma, pori dilatati, rugosità superficiale

RITORNO AL SOCIALE

Immediato

DURATA DEL TRATTAMENTO

10-20 minuti

ZONE CORPOREE

viso, collo, decolletè, mani, corpo

PERIODO CONSIGLIATO DELL’ANNO

autunno, inverno, primavera

Che cos'è il peeling chimico?

Il peeling chimico è un trattamento medico in grado di produrre un miglioramento della struttura cutanea in termini di compattezza, luminosità, idratazione, omogeneità del colorito e fine rugosità.

Tale trattamento oltre che per scopi estetici viene altresì utilizzato per scopi terapeutici, in abbinamento a terapie dermatologiche, per la cura dell’acne, della rosacea, della pelle impura e seborroica.

Attraverso l’applicazione di sostanze a PH acido, presenti in commercio sotto forma di gel o soluzioni, il peeling determina un’esfoliazione chimica controllata della pelle, producendo uno stimolo dermico ed epidermico alla rigenerazione cellulare, con il risultato di una pelle con caratteristiche più giovani.

Occorre una conoscenza approfondita da parte del medico nella scelta della sostanza peeling, poichè esiste un’ampia gamma di prodotti altamente tecnologici e brevettati, ognuno con specifiche applicazioni cliniche.

Gli acidi utilizzati possono provenire dal mondo vegetale, come la famiglia degli idrossiacidi e chetoacidi, a cui appartengono l’acido mandelico, lattico , citrico, glicolico, salicilico, piruvico) o di sintesi come il tricloroacetico (TCA) oltre che una combinazione di più acidi (Jessner, TCA e acido cogico).

Si tratta di un trattamento indolore e di grande valore nel recupero di una pelle fresca, levigata e ringiovanita, in quanto coinvolge lo strato più superficiale e visibile della pelle.

Indicazioni al trattamento

Utile come trattamento anti-invecchiamento, risulta anche uno strumento di cura in situazioni di pelle grassa e seborroica, attraverso un controllo sulla regolazione delle ghiandole sebacee, migliorando e spesso risolvendo l’effetto lucido e di scarsa tenuta del trucco, sempre presenti in questi tipi di pelle. Rappresenta una valida arma per la cura combinata dell’acne giovanile o dell’età più avanzata e degli esiti cicatriziali post-infiammatori.

• Ruvidità e Disidratazione
• Rugosità Superficiale
• Perdita di Luminosità
• Foto-Invecchiamento: Macchie, Ispessimento (Elastosi), Rugosità della Pelle
• Pigmentazione Irregolare : Macchie Pigmentarie Circoscritte, Lentigo Senile, Melasma
• Pori Dilatati
• Acne Attiva o Esiti Cicatriziali
• Eccessiva Produzione di Sebo (Pelli Grasse) o Impure

Zone sulle quali è possibile eseguire il peeling:
• Viso
• Collo
• Mani
• Corpo

Il trattamento

Il trattamento viene preceduto da un’accurata analisi della pelle, a cui segue la scelta del tipo di peeling da effettuare, il numero e la frequenza delle sedute. È un momento a cui la dottoressa Renga dedica tempo e importanza, per permettere ai pazienti di condividere  desideri e richieste.

Dopo un’accurata detersione della pelle si applica il peeling sulla pelle con un pennello (se trattasi di una soluzione) o con un massaggio (se trattasi di un gel), avendo cura di proteggere preventivamente la regione degli occhi, della bocca e aree paranasali (attorno al naso).

Il numero di passaggi eseguiti o il tempo di applicazione sono funzione del tipo di agente peeling utilizzato e degli scopi individuati prima del trattamento stesso (peeling molto superficiale, superficiale, medio).

La paziente avvertirà un bruciore crescente nel tempo, che verrà superato dopo la neutralizzazione del peeling, a cui corrisponde un arrossamento (eritema) diffuso della pelle trattata.

Viene infine applicata una maschera di crema intensamente idratante e lenitiva per circa 10 minuti con sensazione di freschezza e visibile riduzione dell’eritema.

Il peeling chimico produce un’esfoliazione degli strati superficiali-medi e secchezza transitoria della pelle nei giorni successivi. L’esfoliazione generalmente compare dopo 48-72 ore dal trattamento e può presentarsi con caratteristiche diverse a seconda del peeling eseguito, da furfuracea (piccola desquamazione talvolta non visibile) a piccoli lembi cutanei. In questa fase è fondamentale idratare abbondantemente con creme specifiche e applicare una fotoprotezione elevata, evitando comunque l’esposizione diretta al sole.

Dal settimo giorno si manifesta un rapido recupero della pelle per l’esposizione delle cellule giovani negli strati superficiali. Anche in questa fase talvolta si abbinano trattamenti cosmeceutici domiciliari, nel caso di correzione di macchie e iperpigmentazioni. Alla fine della seduta viene consegnata un’etichetta di tracciabilità del prodotto utilizzato presente in ogni confezione e un referto medico, come garanzia di trasparenza del lavoro eseguito e della qualità dei prodotti utilizzati.